Sulle morbide colline marchigiane, accarezzate dalle brezze che soffiano dal Mar Adriatico prosperano i vigneti di Boccadigabbia, una realtà storicamente consolidata che si trova, nel centro-sud delle Marche, a Civitanova. Fu uno dei “cento poderi” della Tenuta Bonaparte ceduti, in seguito al decreto imperiale di Saint Cloud del 1808, al viceré Eugenio Beauharnais e successivamente ai suoi discendenti. La famiglia Alessandri nel 1956 acquistò il podere Boccadigabbia direttamente dall’ultimo pretendente alla Corona Imperiale, il Principe Luigi Girolamo Napoleone.
Oggi l’azienda è costituita da due tenute: il podere Boccadigabbia, in contrada Castelletta, nella zona di Civitanova e la tenuta Floriana, sulle colline di Montanello a Macerata, antico possedimento dove furono piantate le prime vigne nel 1626, da Pietro Paolo Floriani, personaggio storico importante per la sua vita avventurosa di uomo d’arme, scenografo e insigne architetto militare.
A Boccadigabbia, si coltivano vitigni internazionali quali: Chardonnay, Sauvignon, Merlot, Pinot Nero e Cabernet Sauvignon. Nella tenuta Floriana si coltivano vitigni autoctoni: Ribona, Verdicchio, Malvasia, Sangiovese e Montepulciano, che rappresentano la storia, il cuore e le tradizioni vitivinicole delle Marche.